Trade Republic è il broker che sta rivoluzionando il modo in cui investiamo. Dai forum Reddit ai gruppi Telegram di finanza personale, il suo nome spunta ovunque. L’ho scoperto quasi per caso, durante una conversazione tra colleghi: uno di loro aveva appena acquistato ETF dal suo smartphone… mentre prendevamo un caffè.
Curioso, ho voluto provarlo anch’io. Tre anni dopo, ho oltre 20.000 euro investiti sulla piattaforma. In questo tempo Trade Republic non si è limitata a essere un’app per investire: oggi è una vera banca digitale, completa di conto corrente e carta di debito.
Ma il successo è meritato o solo frutto di un’enorme macchina pubblicitaria (sì, hanno raccolto oltre 900 milioni di euro…)?
È arrivato il momento di fare il punto. Ecco la mia opinione aggiornata su Trade Republic nel 2025.
L’essenza della mia opinione su Trade Republic
- Commissioni ridotte: 1 € per ordine
- Piani di investimento automatici gratuiti
- Ampia selezione di azioni, obbligazioni ed ETF
- Apertura rapida in 5 minuti, con deposito minimo di 10 €
- Carta gratuita e senza commissioni all’estero
- Saldo in contanti remunerato!
- Conto titoli
- Offerta limitata di prodotti derivati
- Poco conveniente per ordini piccoli (sotto i 5.000 €)
Capire cos’è Trade Republic
In origine, Trade Republic era un neo-broker. In altre parole, un nuovo broker online, progettato principalmente per essere utilizzato tramite smartphone, con l’obiettivo dichiarato di semplificare gli investimenti. Ma nel 2025, Trade Republic è anche una banca a tutti gli effetti, con un conto corrente italiano e una carta di debito associata. Attualmente, Trade Republic offre un conto titoli ordinario e la possibilità di investire in azioni, ETF e, più recentemente, alcuni prodotti derivati.
Conto corrente (IBAN italiano) | ![]() |
Carta di debito (Visa) | ![]() |
Conto titoli | ![]() |
Conto demo | ![]() |
Conto CFD | ![]() |
Conti in valuta estera | ![]() |
Attualmente, Trade Republic offre un conto titoli standard e un PEA, che permettono di investire in azioni ed ETF.
Più di recente, la piattaforma ha introdotto anche alcuni prodotti derivati. Tuttavia, secondo me, l’app non è davvero pensata per un’attività di trading intensivo o frenetico (come il day trading o persino lo swing trading), a differenza di altri operatori più orientati a questo tipo di utilizzo, come eToro (recensione qui) o XTB (recensione qui).
A chi si rivolge Trade Republic?
Trade Republic è pensato per i primo-investitori, ovvero chi si avvicina per la prima volta al mondo degli investimenti. Inoltre, è ideale per chi desidera una gestione passiva, di lungo termine, senza complicazioni.
La grande innovazione di Trade Republic è la possibilità di programmare investimenti automatici mensili, completamente gratuiti. È perfetto per chi vuole investire senza stress, puntando a catturare la tendenza di lungo periodo dei mercati finanziari. Io, ad esempio, lo uso per costruire il mio portafoglio gradualmente, senza doverci pensare troppo.
D’altro canto, se sei un trader attivo che ama analisi tecniche complesse o strategie avanzate, Trade Republic non fa per te. In quel caso, ti consiglio di dare un’occhiata a piattaforme più specializzate.
L’offerta di investimento
Numero totale di strumenti | ~ 13.000 | Borse / Paesi | 20+ |
Azioni (titoli diretti) | ![]() |
CFD | ![]() |
Obbligazioni (titoli diretti) | ![]() |
Forex | ![]() |
Fondi | ![]() |
Futures (contratti a termine) | ![]() |
ETF (tracker) | ![]() |
Warrant | ![]() |
ETF sul petrolio | ![]() |
Turbowarrant | ![]() |
ETF sull’oro | ![]() |
Opzioni | ![]() |
Regolamento differito (SRD) | ![]() |
Criptovalute | ![]() |
Vendita allo scoperto | ![]() |
Materie prime | ![]() (tramite turbo) |
- Circa 8.000 azioni internazionali, che coprono quasi tutte le azioni quotate, eccetto alcune small cap;
- 500 obbligazioni, accessibili a partire da 1 euro, incluse obbligazioni statali e aziendali;
- Oltre 1.000 ETF, tra cui ETF globali, settoriali e smart beta;
- Una quarantina di criptovalute, incluso il Bitcoin.
Per chi non li conoscesse, gli ETF sono fondi negoziati in borsa che replicano un indice azionario, con costi di gestione molto bassi, intorno allo 0,25% annuo. Ecco le mie osservazioni sull’offerta:
- Trade Republic non propone fondi tradizionali (SICAV o FCP). Ma, sinceramente, non è un problema: gli ETF sono più efficienti nella stragrande maggioranza dei casi.
- Recentemente, Trade Republic ha introdotto la possibilità di investire con leva o vendere allo scoperto tramite circa 4.000 prodotti derivati (soprattutto turbo e warrant). Tuttavia, non è il broker che consiglierei per questo tipo di operazioni.
- Adoro la possibilità di acquistare frazioni di azioni e frazioni di obbligazioni, una caratteristica rara, soprattutto per le obbligazioni, che spesso richiedono investimenti minimi di 1.000 o 100.000 euro altrove.
- La gamma di ETF è più che sufficiente per costruire un portafoglio diversificato.
In definitiva, l’universo di investimento di Trade Republic è ampiamente adeguato per creare un portafoglio solido e performante nel lungo termine.
I costi di Trade Republic
Trade Republic punta sulla semplicità anche per i costi. Ecco la struttura tariffaria:
- 1 € per ordine di borsa, indipendentemente dall’importo;
- 0 € per gli investimenti programmati.
Ma Trade Republic è davvero economico? Non voglio fare il provocatore, ma alcuni broker come eToro o XTB offrono ordini senza commissioni sulle azioni. Tuttavia, questi broker si rifanno altrove, ad esempio con commissioni di cambio dello 0,5%, mentre Trade Republic non applica alcun costo di cambio!
Inoltre, su eToro e XTB, la quantità di azioni ed ETF “gratuiti” è limitata. In confronto, Trade Republic si conferma uno dei broker più economici sul mercato, specialmente dopo che Degiro ha aumentato le sue tariffe.
Un altro punto forte è l’assenza di costi aggiuntivi: niente commissioni di prelievo, niente costi per inattività. E, sorpresa, non ci sono nemmeno commissioni di cambio! Tutte le transazioni passano attraverso la piattaforma Lang & Schwarz, che permette di negoziare quasi tutti i titoli direttamente in euro. Questo è un grande vantaggio per chi investe in azioni estere, rispetto a un broker tradizionale che applica commissioni di cambio tra lo 0,25% e lo 0,5%.
Trade Republic ha introdotto di recente commissioni per i versamenti con carta di debito. Ti consiglio di effettuare versamenti tramite bonifico, soprattutto per importi elevati.
Da notare che alcune operazioni insolite, come gli ordini via email o la partecipazione alle assemblee generali, comportano costi aggiuntivi.
Costi aggiuntivi
Spese di apertura | 0 € | Commissioni di cambio | 0 € |
Spese di custodia | 0 € | Commissioni per bonifico in uscita | 0 € |
Spese di gestione del conto | 0 € | Versamento in euro | – 0 € per bonifico bancario – 0,7% con carta di credito (eccetto il primo versamento) |
Commissioni di inattività | 0 € | Bonifico in valuta estera | Non disponibile |
Spese di chiusura conto | 0 € | Aggiunta di titolo non quotato | Non disponibile |
Spese di abbonamento | 0 € | Altre commissioni | – |
Come guadagna Trade Republic?
Con piani di investimento gratuiti e senza costi nascosti, ti starai chiedendo: Trade Republic non ci sta fregando da qualche altra parte? Magari con spread elevati? La risposta è no. Trade Republic guadagna grazie ad accordi con i fornitori di ETF, che remunerano il broker per i volumi generati dai piani di investimento. È un modello trasparente e, a mio avviso, equo.
La remunerazione del contante
Con i tassi d’interesse in aumento, le banche tradizionali offrono rendimenti interessanti su conti di risparmio o depositi vincolati. Trade Republic non sta a guardare!
Trade Republic remunera il tuo contante con un tasso del 2,50% annuo, senza limiti di importo. È un tasso molto generoso, vicino a quello interbancario, il che significa che Trade Republic non applica quasi margini, a differenza dei conti di risparmio bancari.
Inoltre, il conto è associato a una carta di debito, rendendolo uno dei rari conti correnti remunerati sul mercato.
In breve, è il miglior conto a basso rischio del momento. Approfittane qui!
L’app mobile
L’app di Trade Republic è progettata per essere ultra-semplice e intuitiva: un grafico per monitorare l’andamento del tuo portafoglio, un motore di ricerca per trovare gli asset e una descrizione essenziale per ogni titolo. Non aspettarti strumenti di analisi tecnica, indicatori economici o filtri avanzati per selezionare i titoli.

Trade Republic si concentra sull’essenziale, e per me è una scelta azzeccata per gli investitori passivi di lungo termine. Eliminando il superfluo, l’app è estremamente ergonomica e facile da usare. È semplice ed efficace!
Il passaggio degli ordini
Come previsto, il passaggio degli ordini è minimalista. Di default, Trade Republic propone ordini al mercato, ma puoi impostare ordini a corso limitato o stop-loss.
Un vantaggio interessante è la possibilità di passare ordini fuori dagli orari di apertura dei mercati organizzati (ad esempio, 9:00-17:30 per il mercato italiano). Questo è possibile perché gli ordini vengono gestiti tramite una piattaforma multilaterale di negoziazione collegata alla borsa di Amburgo.
I piani di investimento: il punto di forza di Trade Republic
Oltre alla semplicità, ai costi ridotti e all’ampia offerta di azioni ed ETF, ciò che rende Trade Republic unico sono i piani di investimento. A mio avviso, è un’innovazione fantastica.
Un piano di investimento ti permette di investire automaticamente ogni mese, ogni due settimane o ogni trimestre. Scegli il titolo, l’importo, la frequenza, e il gioco è fatto! Il tuo denaro non resta fermo e puoi sfruttare la potenza dell’interesse composto.
Questa funzione, comune nei piani di risparmio assicurativi, era finora impossibile nei conti titoli perché non si potevano possedere frazioni di azioni. Trade Republic supera questo limite con una tecnologia avanzata e un sistema di mutualizzazione degli asset tra i clienti. È l’ideale per una strategia di Dollar Cost Averaging (DCA).
Il conto, la carta e il saveback!
Trade Republic offre ora un vero conto bancario con una carta di pagamento. Ecco i punti salienti:
- Un conto bancario con IBAN italiano.
- Una carta virtuale gratuita, compatibile con Apple Pay e Google Pay.
- Carta fisica “Classic” a 5 € o “Mirror” in metallo a 50 € (pagamento una tantum, senza abbonamento).
- Spese di spedizione gratuite per le carte fisiche.
- Pagamenti in valuta estera senza commissioni, ovunque nel mondo.
- Prelievi illimitati e senza commissioni sopra i 100 € (altrimenti 1 € per prelievo).
- Nessun limite per pagamenti o prelievi.
Ma ciò che rende la carta di Trade Republic unica sono due funzionalità straordinarie:
- Saveback: Trade Republic rimborsa l’1% delle tue spese, reinvestendolo automaticamente in uno dei tuoi piani di investimento. È un cashback che ti permette di investire spendendo!
- Round Up: Puoi arrotondare ogni pagamento all’euro superiore, con un moltiplicatore fino a x10. L’arrotondamento viene investito in un asset, senza costi, ma è prelevato dal saldo del tuo conto Trade Republic.
Nota bene: le carte di Trade Republic non offrono assicurazioni (ad esempio, per viaggi o rimpatrio).
La carta virtuale gratuita ti permette di pagare con lo smartphone e di beneficiare del saveback. Ricordati solo di attivarlo nelle impostazioni della carta!
Focus sul PIR (Piano Individuale di Risparmio)
Trade Republic non offre ancora un PIR, che consente di investire in aziende italiane con vantaggi fiscali (esenzione dalle tasse sui guadagni dopo 5 anni). Tuttavia, voci di corridoio suggeriscono che il broker stia lavorando per introdurlo nel 2025. Se così fosse, con la sua struttura di costi (1 € per ordine), potrebbe diventare il PIR più economico sul mercato italiano!
Nel frattempo, il conto titoli ordinario è già un’ottima opzione per investire in azioni ed ETF, soprattutto per chi non ha particolari esigenze di vantaggi fiscali. Se il PIR è importante per te, tieni d’occhio gli aggiornamenti di Trade Republic.
Trade Republic in pratica
Apertura del conto
Trade Republic vanta un’apertura del conto ultra-rapida, e non esagera! Mi ci sono voluti 5 minuti per aprire il conto, e pochi minuti in più per la verifica dell’identità. Ho poi effettuato un primo versamento con carta di debito e passato i miei primi ordini. È l’apertura di conto più veloce che abbia mai sperimentato!
Depositi e prelievi
Puoi depositare denaro sul tuo conto tramite:
- Bonifico bancario;
- Carta di debito;
- Apple Pay e Google Pay.
Per i prelievi, è semplicissimo: basta effettuare un bonifico dal tuo conto Trade Republic verso un altro conto.
Conclusione: Trade Republic vale la pena?
Dopo tre anni e 60.000 euro investiti, posso dire che Trade Republic è molto più di un’operazione di marketing. È un broker innovativo, economico e perfetto per gli investitori passivi che vogliono costruire un portafoglio diversificato senza complicazioni. I piani di investimento automatici, i costi bassissimi e l’assenza di commissioni di cambio lo rendono un’opzione imbattibile per chi, come me, punta al lungo termine.
Se invece sei un trader attivo o cerchi strumenti avanzati, potresti preferire altre piattaforme. Ma per i primo-investitori o chi cerca semplicità, Trade Republic è una scelta eccellente. E con il conto bancario remunerato al 2,50% e il saveback, è difficile trovare di meglio nel 2025.
Pronto a provarlo? Apri un conto qui e raccontami la tua esperienza nei commenti!
Disclaimer: Non sono un consulente finanziario. Consulta un esperto prima di investire. Non condividere informazioni personali.
Sono qui per rispondere a tutte le vostre domande e commenti.