Ciao! In questo articolo, ti fornirò la mia recensione completa di Interactive Brokers, adattata specificamente per il mercato italiano e aggiornata per il 2025. Esamineremo tutto ciò che devi sapere: dai prodotti offerti alle commissioni, passando per le piattaforme di trading e gli aspetti fiscali rilevanti per gli investitori italiani. 🇮🇹

La mia opinione su Interactive Brokers in breve

Capire bene chi è Interactive Brokers

Interactive Brokers (IB o IBKR per gli amici) è un broker statunitense fondato nel 1977 da un certo Thomas Peterffy, ancora presidente della società oltre 40 anni dopo! A quell’epoca, il brokeraggio avveniva per telefono… Ma Interactive Brokers è stato uno dei precursori della digitalizzazione della finanza: nel 1983 il broker ha sviluppato i propri computer dedicati al trading, installandoli poi nelle principali borse internazionali e collegandoli in rete. Questo avveniva prima dell’invenzione di internet, segnando già l’inizio di una nuova era della finanza! 🚀

Nel corso del tempo, IBKR è diventato uno dei leader del brokeraggio negli Stati Uniti, sia per i privati che per i professionisti. Oggi assicura una presenza in tutto il mondo (vedi i paesi idonei sul loro sito).

A chi si rivolge Interactive Brokers?

Interactive Brokers è un broker generalista. Ciò significa che troverai ogni tipo di prodotto presso di loro (azioni, obbligazioni, fondi di investimento, prodotti derivati, ecc.). È addirittura il broker con la gamma di investimenti finanziari più ampia! Ci torneremo più avanti.

✅ Inoltre, Interactive Brokers offre conti di investimento adatti al mercato italiano, come il Conto Titoli. Per gli investitori residenti in Italia interessati a vantaggi fiscali specifici, è importante valutare la compatibilità degli strumenti offerti con soluzioni come i PIR (Piani Individuali di Risparmio), sebbene IBKR non offra direttamente “involucri” PIR dedicati come alcuni intermediari italiani. Non potrai aprire prodotti come polizze vita o fondi pensione specifici del mercato italiano, che non sono propriamente conti di trading.

➡️ In questo articolo, spiego perché, a mio avviso, IBKR è una buona piattaforma. Ma attenzione, vedrai anche che non è un broker adatto a tutti. Secondo me, la loro offerta è particolarmente indicata per investitori italiani interessati ai mercati internazionali, ai PIR (attraverso l’acquisto di ETF o fondi PIR-compliant), o alle piccole capitalizzazioni europee, e che hanno una certa dimestichezza con gli strumenti finanziari.

Interactive Brokers sarà anche un partner di scelta per:

  • Le aziende e le holding patrimoniali italiane: IB ti permette di aprire un conto a nome della tua azienda, incluse le PMI interessate alla gestione della tesoreria (vedi la sezione “clienti istituzionali” sul loro sito).
  • Coloro che desiderano professionalizzarsi: è notamment possibile inviare ordini tramite la loro API;
Con l’attuale contesto dei tassi, IBKR remunera la vostra liquidità. Le condizioni per l’Euro sono legate all’EURIBOR. 💰 Verifica i tassi aggiornati sul sito di Interactive Brokers.

Interactive Brokers: vantaggi e svantaggi

Vantaggi 👍
  • La più vasta gamma di prodotti di investimento (azioni globali + prodotti derivati)
  • Commissioni tra le più basse per investire all’estero
  • Leva finanziaria a basso costo
  • Best execution con connessione diretta alle piazze borsistiche
  • Possibilità di conti aziendali (anche per PMI)
  • Piattaforma avanzata e API per professionisti e trader esperti
  • La vostra liquidità può essere remunerata!
  • Accesso a ETF e fondi PIR-compatibili
Svantaggi 👎
  • Un’interfaccia complessa, poco adatta ai principianti
  • Alcune spiegazioni avanzate potrebbero essere principalmente in inglese, sebbene la piattaforma e i documenti chiave siano in italiano
  • Commissioni minime che possono essere costose per ordini di piccolo importo
  • I rapporti fiscali sono conformi alle esigenze italiane (es. per la “Dichiarazione dei Redditi”), ma è fondamentale comprendere gli obblighi dichiarativi e l’eventuale necessità di supporto da un commercialista. Applicazione della Tobin Tax per azioni italiane.

Interactive Brokers ha recentemente modificato il suo accesso per i clienti europei, ora avviene tramite questo link (succursale europea per tutta l’Eurozona).

Interactive Brokers: un universo di investimento straordinario

Numero totale di titoli1.000.000 +Piazze borsistiche / Paesi33
Azioni (titoli diretti)65.000CFD7.000 +
Obbligazioni (titoli diretti), inclusi BTP100.000 +Forex100 +
Fondi20.000 + (inclusi fondi PIR-compatibili)Futures (Contratti a termine)
Sì
ETF (tracker), inclusi ETF PIR-compatibili13.000 +Warrants (disponibili su Borsa Italiana)
Sì
ETF sul petrolio10 +Turbos (disponibili su Borsa Italiana)
Sì
ETF sull’oro10 +Opzioni
Sì
Regolamento Differito (SRD)No (Ma ha un proprio sistema di trading a margine)Criptovalute (ETF e derivati)BTC (Bitcoin)
ETH (Ethereum)
LTC (Litecoin)
BCH (Bitcoin Cash)
Nota: fiscalità italiana al 26% sulle plusvalenze crypto.
Vendita allo Scoperto
Sì
Materie prime30 + (contratti a termine)
I prodotti disponibili su Interactive Brokers (aggiornato per l’Italia 2025)

Più di un milione di titoli finanziari sono accessibili tramite IBKR, niente meno! Il numero visualizzato è anni luce avanti rispetto ad altri broker come Fineco o Directa, la cui gamma è comunque ben fornita.

Tuttavia, non bisogna lasciarsi impressionare dai numeri. Infatti, gli strumenti proposti sono principalmente prodotti derivati, che possono declinarsi quasi all’infinito.

✅ Diciamo, in ogni caso, che un titolo che non trovi su IB, difficilmente lo troverai altrove… Salvo rare eccezioni ⤵️

Le azioni internazionali, la forza di IBKR

🌍 Con Interactive Brokers puoi investire in oltre 65.000 azioni in tutto il mondo! Tra queste, potrai trovare azioni italiane popolari come Enel, Intesa Sanpaolo, Ferrari e molte altre quotate su Borsa Italiana (Milano).

Mentre la maggior parte dei broker si limita alle principali piazze borsistiche internazionali (New York Stock Exchange, Nasdaq, Euronext e poche altre), Interactive Brokers è presente in quasi tutti i paesi.

Ecco una tabella che riassume la loro presenza (abbiamo un po’ semplificato, per i dettagli, visita il loro sito).

AzioniETFOpzioniContratti a termineObbligazioniWarrants, turbos e certificati
AMERICA
Stati UnitiSì (soggetti a KID per UE/Italia)
Canada
Messico
EUROPA
Italia (Borsa Italiana – Milano)Sì (inclusi BTP)
Francia
Germania
(Altri paesi europei come Austria, Belgio, Estonia, Ungheria, Israele, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito sono generalmente disponibili per azioni e altri prodotti selezionati)Var.Var.Var.Var.Var.
ASIA
Australia
India
Singapore
Hong Kong
Giappone
Corea del Sud
ALTRO
SudafricaSolo CFD
Piazze borsistiche disponibili su IBKR e tipi di prodotti accessibili (focus Italia)

Questa presenza mondiale ti sarà particolarmente utile se:

  • desideri investire in azioni di paesi “esotici” come l’India o alcuni paesi dell’Europa dell’Est;
  • desideri investire in small cap internazionali.

Con altri broker potresti non avere accesso a tutte queste piazze borsistiche direttamente, o solo alle più grandi aziende di ogni paese.

➡️ Scopri il catalogo di azioni disponibile su IBKR

Fondi di investimento ed ETF

✅ Interactive Brokers elenca 45.000 fondi di investimento (SICAV e Fondi Comuni di Investimento) di cui troverai l’elenco completo sul loro sito. Se hai un fondo specifico o un hedge fund nel mirino, è possibile che IB lo elenchi e altri broker no (soprattutto se è un fondo statunitense).

Per quanto riguarda le commissioni, sono piuttosto ragionevoli: 3% per i fondi americani ma con un massimo di 14,95$ e 4,95€ per i fondi europei. Ma soprattutto, hai 17.000 fondi senza commissioni di transazione! Ricorda di considerare la Tobin Tax dello 0,1% per le transazioni su azioni italiane (0,2% per i derivati).

Interactive Brokers ti permette anche di investire nella quasi totalità degli ETF del mondo (Exchange Traded Fund), il che ti consentirà di diversificare facilmente e a costi ridotti il tuo portafoglio azionario. Un’osservazione: gli ETF americani che non hanno pubblicato un KID (Key Information Document) per il mercato europeo non ti saranno accessibili, in conformità con le normative europee (MiFID II) valide anche in Italia. Tuttavia, è disponibile una vasta gamma di ETF europei (UCITS), inclusi molti ETF PIR-compatibili, molto popolari in Italia per i loro vantaggi fiscali.

➡️ IB ha il suo strumento di ricerca fondi, disponibile anche se non sei cliente: cerca un fondo su IB.

Criptovalute: soluzioni limitate

Sebbene le possibilità siano numerose per investire in titoli finanziari, sono piuttosto scarse se desideri investire direttamente in criptovalute.

Interactive Brokers offre comunque alcune soluzioni:

  • futures sulle principali criptovalute;
  • così come alcuni rari ETF cripto (Exchange Traded Products). La popolarità degli ETP/ETF cripto è in crescita in Italia.

🪙 Nota sulla fiscalità italiana delle criptovalute: le plusvalenze sono soggette a un’imposta del 26%.

➡️ Ma se questa classe di attivi ti interessa, avrai, a mio avviso, tutto l’interesse a passare tramite una piattaforma crypto dedicata (confronto qui).

Opzioni, Future e altri derivati

⭐️ La gamma di prodotti derivati disponibili su Interactive Brokers è semplicemente pazzescha. Warrants, turbos e certificati sono disponibili anche su Borsa Italiana.

A mio avviso, la maggior parte di voi non ne farà mai uso perché molti di questi prodotti sono utili solo a un livello di trading molto avanzato. Ecco comunque le tre principali categorie di derivati disponibili su IB:

  • Opzioni: le opzioni (call e put) ti permettono di speculare sull’aumento o la diminuzione di un sottostante con una perdita limitata. Con IBKR avrai un’ampia scelta di opzioni con sottostanti vari (azioni e indici di borsa, tra gli altri);
  • Futures e contratti a termine: questi derivati ti permettono di ottenere un’esposizione con leva finanziaria su sottostanti tangibili e intangibili. Permettono notamment di investire in oro o investire nel petrolio. Con IB, avrai anche futures su materie prime agricole, i principali indici di borsa… la lista è lunga (la troverai sul loro sito).
  • CFD: i CFD sono prodotti che funzionano un po’ come i futures, ma senza scadenza (ti diciamo di più sul trading di CFD qui). I CFD sono usati soprattutto per avere un effetto leva su azioni e indici, sebbene ci siano anche CFD su materie prime. I CFD si adatteranno bene ai piccoli investitori perché l’importo minimo richiesto è molto basso.

✅ È raro avere una tale diversità di attivi perché la maggior parte delle piattaforme di trading sono specializzate in CFD: un buon punto per IB.

L’effetto leva e il trading a margine

Concludiamo questa lista con il trading a margine. Questo servizio ti permette di prendere in prestito per investire oltre il tuo capitale iniziale e quindi ottenere un effetto leva.

➡️ IBKR ha il suo sistema di trading a margine che presenta un doppio vantaggio:

  • tassi di finanziamento ridotti: IBKR ti finanzierà al tasso di riferimento della banca centrale + 1,5% per euro e dollari, il che è molto inferiore rispetto ad altri sistemi (il margine del broker diminuisce per importi elevati).
  • la possibilità di investire con un effetto leva su titoli internazionali e persino su piccole capitalizzazioni di borsa.

✅ Il trading a margine permette anche di vendere allo scoperto. Interactive Brokers promette persino di fare di tutto per prendere in prestito titoli “non super liquidi” se desideri venderli allo scoperto. Dal mio punto di vista, IBKR ha il miglior sistema di trading a margine. Avviso agli amanti delle emozioni forti! 😉

Investimenti automatici & azioni frazionate

Apprezzo il fatto che IBKR non si riposi sugli allori e continui a innovare. È il caso, ad esempio, di due funzionalità molto pratiche:

  1. Gli investimenti ricorrenti: IB ti dà la possibilità di investire in modo automatizzato. Puoi quindi programmare un ordine di borsa che sarà eseguito ogni mese, ogni trimestre, o persino ogni giorno! È ideale per chi desidera investire senza pensarci più.
  2. L’acquisto di azioni frazionate: significa che puoi passare un ordine con 0,4 o 10,8 azioni se ti va. È pratico per due motivi: investire importi che “tornano” e poter investire piccoli importi in modo regolare, in particolare con la funzionalità di investimento ricorrente.

Gli investimenti ricorrenti e gli acquisti di azioni frazionate non comportano costi aggiuntivi. Per saperne di più sul funzionamento di queste funzionalità, visita la FAQ sul loro sito.

La mia opinione sulle commissioni di Interactive Brokers

Le commissioni sono un argomento molto spesso messo in evidenza dai fan di Interactive Brokers: IB sarebbe semplicemente il broker meno caro del mercato!

Questo era vero qualche anno fa. Ma la situazione è evoluta, notamment con l’arrivo sul mercato italiano di altri broker internazionali con tariffe altrettanto aggressive.

Rassicurati, IB rimane MOLTO MOLTO economico; ma merita un’analisi più sfumata, tanto più che la struttura delle commissioni di Interactive Brokers non è sempre semplice da capire 😬.

Iniziamo ⤵️

Il trading di azioni

IB propone due formule tariffarie (a volte di più a seconda delle piazze borsistiche):

  • Una tariffazione fissa (Fixed): la commissione è proporzionale all’importo dell’ordine (o al numero di titoli per le azioni USA);
  • Una tariffazione degressiva (Tiered): la commissione rimane proporzionale all’importo dell’ordine ma decresce in funzione del volume mensile scambiato (con una prima soglia a 300.000 € /mese per le azioni USA, e molto di più per gli altri paesi).

🇺🇸 Vediamo subito cosa succede con le azioni americane

  • Commissioni fisse: 0,005$ per azione con un minimo di 1$ per ordine e un massimo dell’1% dell’importo totale dell’ordine.
  • Commissioni degressive:
  • 0,0035$ per azione con un minimo di 0,35$ per ordine e un massimo dell’1% dell’importo totale dell’ordine.
  • SE fai più di 300.000$ di transazioni al mese su azioni USA (e canadesi), allora passa a 0,002$ per azione.
  • Poi, oltre i 3 M$ di transazioni al mese, la tariffazione scende ancora, ma qui non è per tutti..

Allora quale tariffazione scegliere?

Vista così, la tariffazione degressiva è sempre più vantaggiosa…

❌ Ma c’è una piccola sottigliezza, perché con la tariffazione variabile paghi delle commissioni di terzi (che non sono di competenza di IBKR) ovvero:

  • commissioni di borsa: le commissioni del New York Stock Exchange sono ad esempio di 0,003$ per azione per un ordine di borsa al prezzo di mercato e di -0,0012$ per un ordine a corso limitato (sì, è proprio negativo);
  • commissioni di clearing: 0,0002$ per azione;
  • commissioni intermediarie che sono secondarie.

➡️ Alla fine, la scelta commissioni fisse vs commissioni progressive dipende essenzialmente dal tipo di ordine che passerai, dal numero di azioni e dalla piazza borsistica. In questo esempio, un ordine a corso limitato o un ordine con un centinaio di azioni sarà meno costoso con la commissione progressiva.

Tutto ciò è tutto sommato molto sottile e questi conti da farmacista riguarderanno veramente solo i day trader più attivi. Per il resto dell’analisi (e per semplificare i confronti) ci accontentiamo della tariffazione fissa.

E rispetto a broker come Fineco o Directa, come si posiziona?

Broker come Fineco o Directa hanno strutture commissionali diverse, spesso con commissioni fisse per operazione o percentuali variabili. Per ordini di grosso importo su azioni USA, IBKR potrebbe essere più conveniente, specialmente con un sottoconto in dollari per evitare i costi di cambio. Tuttavia, le commissioni di cambio di IBKR per valute diverse dall’euro (es. USD) restano competitive, anche se gli italiani privilegiano spesso le transazioni in euro.

✅ Per piccoli ordini, IBKR potrebbe essere più vantaggioso con la commissione degressiva, ma bisogna sempre considerare i minimi.

🇮🇹 🇪🇺 Vediamo ora il caso delle azioni italiane ed europee

Per semplificare con le azioni italiane (es. su Borsa Italiana), paghi:

  • con commissione fissa: paghi lo 0,05% x l’importo dell’ordine con un minimo di 3 €;
  • con commissione variabile: paghi lo 0,05% x l’importo dell’ordine con un minimo di 1,25 € + le commissioni di terzi.

⚠️ A questo si aggiunge la Tobin Tax italiana: 0,1% sull’acquisto di azioni di società italiane con capitalizzazione superiore a 500 milioni di euro e 0,2% per i derivati su azioni italiane.

E questo schema è sensibilmente lo stesso per tutte le azioni europee.

Troverai naturalmente tutti i dettagli delle commissioni sul loro sito, ma per evitarti un mal di testa facciamo un confronto con la loro formula di commissioni fisse, affinché tu possa valutare i tuoi risparmi rispetto a un broker medio:

Interactive Brokers (commissioni fisse, escl. Tobin Tax)Media dei broker italiani
Borsa Italiana (Milano), Euronext Amsterdam
500 €3 €5-7 €
1.000 €3 €5-10 €
2.000 €3 €6-12 €
5.000 €3 €9-15 €
10.000 €5 €10-20 €
100.000 €50 €Varia molto, potenziale risparmio significativo
Principali borse estereOpinione
Stati Uniti 0,005$ per azione (min 1$, max 1%)Molto buono
Regno Unito (LSE)0,05% (min 3 GBP)Molto buono
Germania (Xetra)0,05% (min 3 €)Molto buono
Commissioni di inattività
Commissioni di esecuzione ordini su borse europee ed estere con Interactive Brokers (focus Italia)

Conclusione: Interactive Brokers è effettivamente uno dei broker meno costosi. Broker italiani come Fineco o Directa possono avere strutture diverse, ma per ordini di importo elevato o su mercati esteri, IBKR è spesso più competitivo. Tuttavia, è importante notare che Interactive Brokers impone sistematicamente un minimo di commissione per ordine, il che significa che potrebbe essere preferibile rivolgersi altrove se si effettuano ordini di importo, diciamo, inferiore a qualche migliaio di euro, specialmente su Borsa Italiana considerando la Tobin Tax.

Con l’attuale contesto dei tassi, IBKR remunera la vostra liquidità. Le condizioni per l’Euro sono legate all’EURIBOR. 💰 Verifica i tassi aggiornati sul sito di Interactive Brokers.

Il trading di CFD

La maggior parte delle piattaforme di trading che commercializzano CFD hanno un meccanismo di spread (non ci sono commissioni fisse, ma la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita è artificialmente gonfiata, il che equivale a prelevare commissioni).

Con una commissione fissa, Interactive Brokers fa quindi eccezione; il che trovo più trasparente di uno spread che può variare nel tempo.

❌ D’altra parte, IB impone una commissione minima su ogni transazione in CFD su azioni e CFD su indici. A mio avviso, se passate piccoli ordini frequenti, meglio quindi rivolgersi a una piattaforma che non impone tali soglie, come XTB o capital.com (di cui vi do l’opinione qui e ).

Leva maxSpreads / commissioniCommissioni overnightOpinione
Interactive BrokersMedia concorrentiInteractive BrokersMedia concorrenti
Azioni5:1– EUR: 0,05%, min 3€
– USA: 0,005 $ per azione, min 1$
0,13%0,01%0,0173%Buono
Indici (es. FTSE MIB)20:10,010 % (min 1 €)0,023%0,01%0,0113%Buono
Oro10:10,015%0,022%0,004%0,0094%Ottimo!
Petrolio10:10,045%0,070%0,004%0,0218%Ottimo!
Forex (EUR/USD)30:10,0002%0,008%0,005%0,0058%Molto buono
Trading di CFD con Interactive Brokers: tabella comparativa degli spread (o delle commissioni) e delle commissioni overnight (chiamate anche commissioni di swap). Attenzione, gli spread e le commissioni overnight possono variare sensibilmente a seconda del tipo di attivo e delle condizioni di mercato. Dati validi per il conto standard al momento del test.

⚠️ Con i CFD non bisogna dimenticare le commissioni di finanziamento, ovvero il tasso di interesse che pagate ogni giorno per ottenere l’effetto leva.

E qui, IB è chiaramente tra i migliori. Il tasso annuo è ottenuto dalla formula: 1,5% + tasso interbancario (mentre altri broker hanno piuttosto una maggiorazione del 2% o 2,5%). Per le operazioni in euro, il tasso interbancario di riferimento è l’EURIBOR.

Nei fatti, ogni volta che desiderate investire con effetto leva (che sia con CFD, trading a margine o contratti a termine) IB sarà uno dei broker più competitivi.

Le commissioni accessorie con Interactive Brokers

Commissioni di apertura0€Commissioni di cambioTasso di cambio interbancario con commissione minima (per valute diverse da EUR, es. USD, competitive ma gli italiani preferiscono spesso EUR)
Commissioni di custodia0€Commissioni per bonifico in uscita1 prelievo gratuito al mese poi 8€ per prelievo
Commissioni di tenuta conto0€Bonifico in euroGratuito
Commissioni di inattività0€Bonifico in valute estereQuasi tutte le valute
Commissioni di chiusura0€Aggiunta di titoli non quotatiNo
Commissioni di abbonamento0€Altre commissioniPotenziali commissioni di gestione per i PIR (se offerti tramite terzi)
Dettaglio delle commissioni accessorie con Interactive Brokers (focus Italia)

Tre punti meritano di essere menzionati alla lettura di questa tabella:

  1. Non ci sono commissioni di inattività, contrariamente a quanto fanno alcuni broker;
  2. 👏 Le commissioni di cambio sono molto competitive, il che è notevole poiché sempre più broker gonfiano le commissioni di cambio che sono meno visibili delle commissioni di trading. Per gli investitori italiani che operano principalmente in Euro, questo è meno rilevante, ma positivo per chi diversifica in valute estere.
  3. Bisognerà semplicemente fare attenzione a non fare due prelievi nello stesso mese, altrimenti costerà 8 euro.

✅ Insomma, è semplice ed efficace, come piace a noi! 👍

Conti di investimento italiani: Conto Titoli e PIR

Per gli investitori italiani, Interactive Brokers offre principalmente il Conto Titoli (o Conto di Trading), che è un conto di intermediazione standard. Questo conto permette di accedere a un’ampia gamma di strumenti finanziari sui mercati globali.

Riguardo ai Piani Individuali di Risparmio (PIR), questi sono strumenti specifici del mercato italiano che offrono vantaggi fiscali ai residenti in Italia, a condizione di rispettare determinati vincoli di investimento e detenzione. Interactive Brokers non offre un “involucro” PIR dedicato come alcuni intermediari italiani. Tuttavia, è possibile costruire un portafoglio PIR-compliant all’interno di un Conto Titoli acquistando ETF o fondi che rispettano i criteri PIR. È fondamentale verificare autonomamente la conformità degli strumenti e gestire gli aspetti fiscali specifici del PIR, possibilmente con l’aiuto di un consulente fiscale.

Vantaggi fiscali del PIR (per residenti italiani):

  • Esenzione dalla tassazione sulle plusvalenze (capital gain) e sui redditi da capitale (dividendi, interessi) se il piano è mantenuto per almeno 5 anni.
  • Esenzione dall’imposta di successione.

Per aprire un Conto Titoli con Interactive Brokers, segui questi passaggi:

  • Visita il sito www.interactivebrokers.eu/it e avvia la procedura di apertura conto.
  • Completa il questionario online e fornisci i documenti richiesti per la verifica dell’identità.
  • Una volta approvato, potrai finanziare il tuo conto e iniziare a investire.

Per quanto riguarda le commissioni, si applicano quelle standard del Conto Titoli di Interactive Brokers. Se si investe in fondi PIR-compliant, potrebbero esserci commissioni di gestione specifiche del fondo stesso, indipendenti da IBKR. È importante notare che le transazioni su azioni italiane sono soggette alla Tobin Tax (0,1% sull’acquisto di azioni di società italiane con capitalizzazione superiore a 500 milioni €, 0,2% per i derivati).

Investi con un Conto Titoli su Interactive Brokers e valuta l’inserimento di asset PIR-compatibili per i vantaggi fiscali italiani! 🇮🇹

La vostra liquidità remunerata al miglior tasso?

Interactive Brokers remunera la vostra liquidità con un tasso garantito, simile a quanto avviene su un conto di deposito bancario. Il broker si vanta di avere i tassi di remunerazione più elevati… il che merita un’analisi.

I tassi di remunerazione della liquidità possono variare frequentemente in base alle condizioni di mercato e alle politiche della banca centrale. Per gli investitori italiani, la remunerazione della liquidità in Euro è particolarmente pertinente e solitamente legata a tassi di riferimento come l’EURIBOR.

✅ Il vantaggio di Interactive Brokers è di non imporre generalmente plafoni restrittivi sulla liquidità remunerata, ma attenzione: spesso i primi X mila euro (o equivalente in altra valuta) potrebbero non essere remunerati o esserlo a un tasso inferiore. È fondamentale verificare le condizioni specifiche. Fate i vostri calcoli!

➡️ NB: i tassi variano continuamente, visitate il sito di Interactive Brokers per conoscere gli ultimi tassi in vigore per il 2025 e le condizioni specifiche per la liquidità in EUR.

La nostra opinione sulle piattaforme di trading d’IB

Sito web
Sì
Applicazione mobile
iOS, Android (disponibili in italiano)
Ergonomia– Piattaforma web (Client Portal) abbastanza intuitiva dopo un periodo di apprendimento
– La piattaforma di trading TWS è molto potente ma ha un aspetto tradizionale. IBKR Desktop offre un’esperienza più moderna.
Software di trading compatibili
Tipi di ordini disponibiliCorso limitato, Al mercato, Soglia di attivazione, Intervallo di attivazione, All’ultimo prezzo, Limit on closeStrumento di analisi tecnica e graficiRicchi su TWS e IBKR Desktop, più basilari sul Portale Cliente
Corsi in tempo reale
Sì (potrebbero esserci costi per alcuni mercati)
Auto trading / gestione pilotataNo (ma API disponibile per trading algoritmico)
Azioni frazionate
Sì
Social TradingNo
Protezione saldi negativi
Sì (per clienti retail)
Segnali di tradingNo (ma strumenti di analisi integrati)
Ricerca interna / selettoriPer ticker, nome, ISINAltre funzionalità– Scheda ricerca per valore
– Analisi ESG delle azioni e del portafoglio
Alert personalizzabili sui prezzi
Sì
Le funzionalità della piattaforma di trading Interactive Brokers (versione italiana)

🖥 Interactive Brokers non propone una, ma cinque piattaforme di trading (+ un’API e un’app per l’investimento responsabile)! Detto così, sembra ottimo, ma in realtà, ci si può perdere facilmente…. La buona notizia è che l’app mobile e IBKR Desktop sono interamente disponibili in italiano, il che è un grande vantaggio. Le app mobili sono molto popolari in Italia tra gli investitori individuali.

➡️ Per aiutarti a scegliere la piattaforma giusta, IBKR ha pubblicato diverse tabelle comparative come questa (esempio):

La mia opinione sul Portale Client di Interactive Brokers

Il portale client è un’applicazione web classica. Puoi consultare le tue posizioni, passare ordini, e quasi tutti gli strumenti di borsa vi sono disponibili. È disponibile in italiano.

A mio avviso, è la piattaforma che utilizzerai nella maggior parte dei casi perché è la più semplice.

Nonostante ciò, questo portale non è dei più intuitivi. Sarà quindi necessario un piccolo tempo di adattamento per:

  • prendere confidenza con il motore di ricerca: poiché ci sono molti attivi disponibili, a volte è difficile trovare ciò che si vuole. A mio avviso, la cosa migliore è identificare il ticker o l’ISIN del titolo in anticipo e cercarlo direttamente;
  • gestire l’inserimento degli ordini, perché IBKR ha molti tipi di ordini di borsa con diverse opzioni.

➡️ Il mio consiglio: fate pratica con piccoli importi!

La mia opinione su IBKR Desktop

IBKR Desktop è l’ultima piattaforma messa a disposizione da Interactive Brokers, ed è interamente disponibile in italiano. Se non sei un fan del portale client, questa è l’applicazione che dovresti iniziare a installare sul tuo computer (Mac o Windows).

Infatti, l’ergonomia di questa piattaforma è molto simile alle principali piattaforme di trading online. Troverai moduli grafici, strumenti di analisi tecnica e una finestra di inserimento ordini sulla destra:

➡️ Il tutto è moderno e piuttosto ben fatto. La disponibilità in italiano è un grande plus.

Apprezziamo particolarmente lo screener di azioni che permette di filtrare i titoli in funzione di diversi criteri di analisi fondamentale. Ecco un esempio con azioni di Borsa Italiana classificate in funzione del loro rendimento da dividendo:

➡️ Puoi scaricare gratuitamente IBKR Desktop sul loro sito e utilizzarlo una volta cliente.

La mia opinione sull’app IBKR mobile

L’app IBKR mobile è più o meno una versione per smartphone del Portale Client ed è disponibile in italiano. Ha quindi gli stessi vantaggi e gli stessi svantaggi:

✅ La possibilità di passare ordini su tutti i prodotti della gamma;

❌ Ma un’ergonomia che meriterebbe di essere migliorata. Tuttavia, la sua disponibilità in italiano e la familiarità degli investitori italiani con le app mobili la rendono uno strumento molto utilizzato.

La nostra opinione sulla Trader Workstation (TWS)

TWS è la piattaforma storica di IBKR. È un software di trading da installare sul tuo PC o Mac e che è connesso al broker. È disponibile anche in italiano.

La stazione di trading permette di:

  • avere un flusso di notizie continuo e configurarlo;
  • creare ordini complessi;
  • aggiungere liste di controllo;
  • personalizzare le tue finestre e lavorare su più schermi;
  • e molte altre cose ancora…

Questa piattaforma è utilizzata da professionisti, quindi è pensata per loro. Se desideri utilizzare TWS, ti consiglio di dedicare del tempo a leggere il manuale d’uso disponibile sul loro sito e di procedere gradualmente. Come ogni strumento complesso, può diventare molto potente, ma il suo utilizzo richiede apprendimento.

La nostra opinione su IBKR Global Trader

IBKR Global Trader (versione italiana)

🆕 IBKR Global Trader è una nuova applicazione mobile sviluppata da Interactive Brokers, disponibile in italiano. L’obiettivo è mettere nelle mani degli investitori un’app più semplice e minimalista, nello stile di ciò che può fare Trade Republic, per esempio.

L’iniziativa è lodevole, ma purtroppo si perde un po’ ciò che fa l’essenza di Interactive Brokers. Su IBKR Global Trader, hai accesso solo alle seguenti classi di attivi:

  • azioni americane ed europee;
  • ETF e fondi di investimento;
  • e alcune criptovalute (ETP).

La struttura delle commissioni non è la stessa, puoi consultarla sul sito di IBKR Global Trader.

La nostra opinione sull’API

Interactive Brokers mette a tua disposizione un’API, cioè un accesso informatico diretto che puoi utilizzare in un software o uno script sviluppato da te.

Questo si rivolge chiaramente a professionisti o semi-professionisti. Per essere onesto, non ho avuto l’occasione di testare l’API, quindi non ho un’opinione sulla sua efficacia. Puoi comunque trovare la documentazione sul loro sito se ti interessa.

Interactive Brokers in pratica

I tipi di conto

PIR (Piano Individuale di Risparmio)Non offerto come “involucro” dedicato, ma è possibile costruire portafogli PIR-compliant tramite Conto TitoliConto islamicoNo
Conto Titoli
Sì
Conto demo
Sì
Conto CFD
Sì
Tipi di conti– Cash
– Margin (effetto leva possibile)
Conti in valuta esteraAUD, CAD, CZK, CHF, DKK, EUR, GBP, HKD, HUF, INR, ILS, JPY, MXN, NOK, NZD, RUB, SEK, SGD, USD

I tipi di conto disponibili su Interactive Brokers (focus Italia)

Oltre alle caratteristiche sopra menzionate, può essere utile fare un piccolo riassunto sul processo di apertura del conto:

  • tutto avviene online, con una verifica della tua identità tramite selfie che è piuttosto efficace e rapida;
  • d’altra parte, aspettati di compilare un questionario di conoscenza abbastanza lungo e piuttosto specifico (soprattutto se intendi fare trading a margine); il che dimostra bene che il broker si rivolge soprattutto agli investitori esperti;
  • i tuoi bonifici vengono effettuati presso JP Morgan, in un conto aperto in Germania o Irlanda (a seconda della struttura per i clienti italiani). In ogni caso, essendo un conto estero, dovrai dichiararlo al fisco italiano nel quadro RW della Dichiarazione dei Redditi.

Affidabilità e sicurezza dei fondi con Interactive Brokers

Se hai letto questa recensione su Interactive Brokers fin qui, avrai capito che IB è un “pezzo grosso” che ha dato prova di sé. Ma Lehman Brothers è fallita un giorno, quindi non si è mai troppo prudenti.

Ecco alcuni elementi fattuali per comprendere i rischi associati alla detenzione di titoli presso IBKR.

Nome completoInteractive Brokers Ireland Limited (per clienti UE/Italia)
Società madreInteractive Brokers Group, Inc.
Sede socialeStati Uniti + diverse filiali nel mondo (la filiale per l’Italia è in Irlanda)
Anno di creazione1977
Registrazione Consob
Sì (opera in Italia in regime di libera prestazione di servizi o tramite succursale, autorizzata dalla Central Bank of Ireland e notificata alla Consob)
Paese di registrazione (entità UE)Irlanda
Garanzia dei titoli e dei fondiInvestor Compensation Scheme (ICS) irlandese: garanzia fino al 90% dell’importo, con un massimo di 20.000 € per cliente.
Altre infoInteractive Brokers Group, Inc. è una società quotata alla borsa del Nasdaq (IBKR)
Le informazioni regolamentari di Interactive Brokers (rilevanti per l’Italia)

➡️ Per poter operare in Italia (e in Europa), Interactive Brokers ha aperto una filiale in Irlanda. Ha quindi ottenuto un’autorizzazione dalla Banca Centrale Irlandese, valida in tutta l’Unione Europea. È regolarmente iscritta negli elenchi della Consob (l’autorità di regolamentazione italiana) come impresa di investimento autorizzata ad operare in Italia.

Se IB dovesse fallire (cosa che resta, ricordiamolo, molto improbabile) l’Investor Compensation Scheme (ICS) irlandese garantisce i tuoi fondi e titoli fino al 90% dell’importo, con un limite massimo di 20.000 € per cliente. Questa protezione è in linea con gli standard europei. Puoi trovare maggiori informazioni sul sito della Consob.

A mio avviso, non c’è nulla da segnalare con IBKR, anzi, è solido. Inoltre, essendo IB quotata al Nasdaq, ha obblighi di trasparenza regolamentare che altre società di investimento non quotate non hanno.

🚨 Ma se hai un patrimonio cospicuo, non posso che consigliarti di diversificarlo presso altri broker! Mai mettere tutte le uova nello stesso paniere. 🧺

Il servizio clienti d’Interactive Brokers

Il sito di Interactive Brokers è ricco di informazioni. La buona notizia è che la piattaforma e i documenti chiave (es.: contratti) sono disponibili in italiano.

In caso di necessità puoi anche contattarli via mail, sulla chat, e per telefono. Interactive Brokers offre supporto in lingua italiana, il che è un grande vantaggio per i clienti italiani. Indicano di avere consulenti disponibili 24/7, anche se per alcune fasce orarie potresti interfacciarti con desk internazionali.

Il supporto in italiano è generalmente disponibile durante gli orari lavorativi europei.

Opinioni dei clienti su Interactive Brokers

  • Le recensioni positive elogiano la ricchezza dell’offerta e le commissioni ridotte.
  • Le recensioni negative si lamentano principalmente della difficoltà di navigazione sulla piattaforma o di una certa lentezza nei depositi/prelievi.

➡️ In generale, queste opinioni sono abbastanza in linea con la mia, anche se, fino ad oggi, non ho avuto motivo di lamentarmi di eventuali lentezze “amministrative”.

Conclusione: quando aprire un conto con Interactive Brokers?

Se dovessi riassumere la mia opinione su Interactive Brokers in poche parole, direi:

  • Interactive Brokers è un broker molto completo, con una gamma di prodotti fuori dal comune e commissioni ai minimi.
  • Ma non è un broker che consiglierei a tutti, a causa della sua complessità.

➡️ In quali situazioni aprire un conto con Interactive Brokers? Ecco, secondo me, i quattro casi d’uso in cui IB è perfettamente adatto:

  • Vuoi costruire un portafoglio di azioni individuali diversificato e fare stock picking di piccole e medie capitalizzazioni estere.
  • Vuoi investire con leva finanziaria sul lungo periodo mantenendo basse le commissioni.
  • Vuoi implementare strategie che richiedono l’uso di derivati come opzioni o futures.
  • Vuoi professionalizzarti o aprire un conto a nome della tua azienda.

✅ Ti riconosci in uno di questi punti? Allora buttati e torna a lasciarci la tua opinione nei commenti!